Cinque idee per viaggiate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Infatti manca ancora qualche mese prima di poter partire alla volta delle cime innevate ma anche l’autunno ha le sue mete che meritano di essere viste.
Trattandosi di una stagione colorata tanto quanto la primavera, i luoghi che vi vedrete suggerire sono all’aperto o immersi nel verde, per permettervi di godere pienamente di questa romantica stagione.
Salteremo l’Abruzzo ma per il semplice motivo che potete leggere le mete più suggestive da vivere qui.
Fonte foto: wikipedia
Piemonte
L’autunno è la stagione dell’uva, del tartufo, delle castagne e dei vini novelli. L’insieme di queste cose dà come risultato la Langa del Sole e qui, se decidete di visitarla nel fine settimana dell’11 di novembre, potrete prendere parta alla festa d’estate di San Martino. Mercatini, cena tipica e per finire passeggiata sul sentiero delle Masche. Per sapere qualcosa di più sulla storia delle streghe Piemontesi e della Langa del Sole cliccate qui.
Liguria
Nel mese di ottobre fino a metà novembre il Parco Regionale del Beigui si trasforma in vera e propria location fantasy naturale. Qui potrete addentrarvi in suggestivi percorsi, fra questi il più noto è la strada Megalitica. Le foreste occupano un terzo del totale del territorio del parco e qui, grazie alla conformazione geografica tipica della regione, è possibile trovare una grande biodiversità. Vediamo qualche numero? Oltre: 1100 piante differenti, 155 specie di uccelli, un vastissimo numero di invertebrati, almeno 13 specie di pipistrelli, svariati mammiferi di piccola e media taglia. Infine qui vive, stabilmente stanziato, il lupo.
Trentino Alto Adige
In Trentino Alto Adige troviamo uno dei luoghi più incontaminati del Nord Italia, Val di Funes. In questa piccola valle di 24km non esistono funivia e il numero degli alberghi è ridotto, appositamente per non intaccare il paesaggio. A fargli da sfondo ci sono le bellissime cime delle Odle. Le cime si affacciano su questo panorama noto come la perla delle Alpi è fatto di: vigne, zone boschive, prateria e il caratteristico villaggio.
Toscana
Per un Autunno slow la metà giusta è il Parco Nazionale Foreste Casentinesi. Sentieri, escursioni e attività vi aspettano in una cornice autunnale che ha saputo meravigliare l’essere umano sin dai tempi antichi. In queste foreste oltre a una fauna e una flora spettacolari vi aspettano i segni delle civiltà del passato ancora visibili e perfettamente integrate con il paesaggio.
Puglia
Il Parco nazionale del Gargano, meta papabile per tutte e quattro le stagioni, in autunno ci offre una meta suggestiva in un’area protetta al suo interno ad 800m di altitudine. Si tratta della Riserva Naturale Foresta Umbra.
Il nome della foresta è stato scelto per via del fatto che si tratta di una zona che appare cupa rispetto al resto del parco. Fra le fronde di faggi, agrifogli, tassi secolari, aceri e querce vivono serenamente un gran numero di animali. Siccome questa foresta di circa 10.000 ettari è caratterizzata dal fatto che le piante qui crescono più del consueto. Si tratta anche della mecca italiana degli appassionati di ornitologia, poiché qui nidifica circa il 70% degli uccelli presenti sulla penisola.
Lavoro come grafica-creativa, illustratrice e content editor freelance.
Sono diplomata in grafica pubblicitaria e parallelamente ho studiato disegno e copia dal vero con Loredana Romeo.
Dopo il diploma ho frequentato beni culturali presso l’università di lettere e filosofia e parallelamente seguivo un corso di formatura artistica, restauro scultoreo e creazione ortesi per il trucco di scena.
A seguire l’Accademia Albertina di Belle Arti con indirizzo in grafica d’arte (che mi ha permesso di approfondire: disegno, illustrazione, incisione, fumetto).
Sono sempre stata interessata e assorbita dal mondo dell’arte in tutte le sue forme e dopo la prima personale nel 1999-2000 non ho mai smesso di interessarmi alle realtà che mi circondavano.
Nel 2007 ero co-fondatrice e presidente dell’Associazione Arte e Cultura Culturale Metamorfosi di Torino e in seguito ho continuato e continuo a collaborare con vari artisti e ad esporre.
L’amore per l’arte in tutte le sue forme, il portare avanti le credenze e le tradizioni familiari hanno fuso insieme nella mia mente in modo indissolubile: filosofia, letteratura, esoterismo, immagine e musica.