Visitare Manciano: borgo medievale


Nell’entroterra, a poca distanza dall’Argentario… su una collina nel cuore della Maremma Toscana, immerso nel verde… Si trova questo incantevole borgo dal fascino antico e cavalleresco. Appena lo si scorge in mezzo alle sterminate terre di ulivi, si respira subito un’atmosfera medievale in cui il tempo sembra essersi fermato.

Tra storia, miti e realtà

Nel tempo, il paesino ha assunto una reputazione di luogo magico e misterioso; unendo queste credenze al fatto che si trova in cima a una collina dalla vista a 360 gradi, è diventato di uso comune il detto popolare “Manciano delle streghe, dove si va, si vede”.

Certamente è ricco di storia, come testimoniano alcuni reperti risalenti all’età preistorica e la necropoli di epoca Etrusca, conservati nel Museo cittadino di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiora.

Nel periodo medievale, quello che più ha segnato l’aspetto del piccolo centro, è stato governato dalla nobile famiglia degli Aldobrandeschi, che dominava quasi tutta la regione maremmana, e fece conoscere un periodo di espansione alla cittadina.

Dopo una serie di vicissitudini e conquiste, passò alla famiglia Orsini di Pitigliano. Fu proprietà dei sovrani senesi ed anche di una branca minore della famiglia de’ Medici, che lo trasformò però in centro agricolo con una progressiva decadenza degli edifici e delle fortificazioni.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, ricoprì una posizione di rilievo per la sua strenua lotta partigiana, tanto che nel 1955 la cittadina è stata insignita della Croce di guerra al valore militare:

«Durante la lotta di Liberazione sosteneva coraggiosamente le formazioni partigiane e, con l’unanime contegno della popolazione, nonostante le dure rappresaglie esercitate dai tedeschi, dava bella prova di tenacia e di fede nella libertà e nella Patria.»

Oggi Manciano conta poco più di 7.000 anime, ma è sempre stato al centro di una vita paesana e commerciale vivace, grazie alla sua locazione e alla storia che, come abbiamo visto, è passata dalle sue strade. Nonostante le sue dimensioni ridotte, i suoi edifici millenari meritano almeno una visita, che siate devoti o profani all’arte ed all’architettura.

Vivere Manciano e dintorni

La quattrocentesca Chiesa di San Leonardo e la Chiesa dell’Annunziata sono delle meravigliose testimonianze in stile romanico-gotico, più volte rimaneggiate nel tempo, tranne il campanile di San Leonardo, che conserva la sua originale fattezza medievale. L’edificio principale, quello che salta subito all’occhio, è la maestosa Rocca Aldobrandesca con la sua Torre Panoramica dalla quale si può vedere tutto, ma davvero tutto, il paesaggio circostante.

Se capiterete durante un periodo di festa, capirete quanto ancora oggi le tradizioni sono vive tra le mura di Manciano. Ad esempio, a metà settembre si svolge la Festa delle Cantine, per gli amanti del buon vino e della gastronomia – inutile dire che la cucina da queste parti è sempre eccezionale, praticamente il paradiso dei buongustai. Durante questa manifestazione si svolge anche il caratteristico Palio delle Botti, una gara in cui le stesse, piene d’acqua, vengono fatte rotolare per le vie del paese (meglio non trovarsi in fondo alla discesa, in questo caso!).

L’attività fisica che sarete spronati a fare, sia per visitare gli edifici che per attraversare il saliscendi di vicoli del paese, vi lascerà piacevolmente colpiti e non avrete nè tempo, nè voglia per lamentarvi della fatica (si spera)… Inoltre, per godere della natura intorno al paesino, con tutta la calma che potete prendervi durante una vacanza, potrete passeggiare piacevolmente, o noleggiare una mountain bike – o perchè no – un nobile destriero!

Per esplorare il sud della Toscana, Manciano è un’ottima base di partenza; grazie alla sua posizione privilegiata gode della vista di monti e terre circostanti, sino al mare, ed è per questo che viene chiamato spesso la “Spia della Maremma”.

Si trova a mezz’ora dalla costa dell’Argentario, dove si vedono perfettamente le isole del Giglio e di Montecristo, parte dell’Arcipelago Toscano. Da Manciano, si possono raggiungere facilmente anche le famose cascate di Saturnia ed altri famosi borghi medievali come Pitigliano e Montemerano, nonchè l’interessante Castellum Aquarum, una cisterna monumentale romana nella località di Poggio Murella.