La Gambero Rosso Academy di Roma ha ospitato l’evento di degustazione “La Città Europea del Vino 2024 nell’Alto Piemonte e Gran Monferrato” lunedì 6 maggio 2024. Durante questa serata, i protagonisti sono stati i prodotti enogastronomici del territorio piemontese, dai quali gli ospiti hanno potuto deliziarsi dalle 19:00 alle 21:00. Tra i piatti proposti c’erano il gorgonzola un formaggio a pasta molle dal gusto deciso, i salumi al dolcetto, il salame filetto baciato, i grissini al dolcetto e per concludere sono stati serviti i krumiri un tipico biscottino al burro di Casal Monferrato.
In aggiunta, lo chef della Gambero Rosso Academy, Marco Brioschi, ha preparato delle vere e proprie prelibatezze culinarie, come la focaccia al gorgonzola, dei plin ai 3 arrosti e un risotto al nebbiolo dal colore violaceo. Per completare questa straordinaria esperienza gastronomica, sono stati proposti e serviti dai sommelier professionisti diversi vini in abbinamento, tra cui il Boca, Brachetto d’Acqui. Bramaterra, Colline Novaresi, Colline Novaresi Greso, Colline Novaresi Vespolina, Coste della Sesia, Fara, Gattinara, Ghemme, Grignolino Casalese, Nebbiolo, Ovada e Sizzano.
L’Alto Piemonte è un territorio affascinante dal punto di vista enologico, caratterizzato da un ambiente pedoclimatico unico che influenza le sue denominazioni vinicole. Grazie alla sua vicinanza alle montagne, gode di un clima fresco che garantisce significative escursioni termiche. I terreni variano notevolmente da zona a zona, conferendo a ciascuna denominazione un carattere unico, che va dai suoli morenici e alluvionali a quelli di origine vulcanica.
Per gli amanti del vino, l’Alto Piemonte rappresenta un vero e proprio tesoro nascosto, con una vasta gamma di denominazioni e vini che riflettono l’eccezionale diversità del territorio. Esplorare questa regione significa intraprendere un viaggio enogastronomico unico, ricco di storia, tradizione e sapore.
Il Monferrato, inserito nel Patrimonio Unesco dal 2014, è una regione collinare caratterizzata da paesaggi di boschi e vigneti. La sua area comprende diverse sottoregioni, ciascuna con una propria peculiarità, ma tutte dominata dalla coltivazione della vite, che permette una produzione vinicola di qualità.
Nata a Napoli nel 1989, sono agronomo e sommelier del vino, animata da una profonda passione per la natura e i suoi straordinari doni. Dedico il mio tempo ad esplorare e valorizzare tutto ciò che la terra ci offre, coniugando competenze tecniche e un sincero amore per l’ambiente.