La coppola di Garibaldi è un piatto della tradizione napoletana, che si presenta come un timballo di pasta elegante e raffinato, avvolto in gustose fette di prosciutto, è capace di attrarre tutti i commensali.
Questo piatto insolito e gustoso è, di solito, preparato per lo speciale pranzo domenicale, ma non può mancare di certo durante feste.
L’origine del nome
L’origine del nome di questo primo piatto, prende spunto da due ipotesi. La prima è rivolta proprio allo lo storico incontro tra Giuseppe Garibaldi e il re Vittorio Emanuele II, avvenuto fra Caianello e Teano, sul ponte di S. Nicola mentre invece, secondo altre fonti, è avvenuto nel comune di Vairano Patenora.
La seconda ipotesi si rifà al senso letterale, facendo riferimento al copricapo di Garibaldi, dal colore rosso e dalla forma circolare e bombata.
La ricetta della Coppola di Garibaldi
Ingredienti
- 500 gr di tagliatelle fresche
- 300 gr di piselli
- 200 gr di pancetta
- 100 gr di cipolla
- 300 gr di funghi champignon
- 1 spicchio d’aglio
- olio extra vergine d’oliva q.b.
- 500 gr di Parmigiano Reggiano
- 280 gr di prosciutto cotto
- sale q.b.
- pepe q.b.
Per la besciamella
- 500 ml di latte
- 50 gr di burro
- 50 gr di farina
- noce moscata q.b.
Procedimento
Per iniziare bisogna pulire e tagliare a fettine i funghi; nel frattempo inserite un cucchiaio d’olio extra vergine d’oliva nella padella e lasciare riscaldare al suo interno l’aglio. In seguito, aggiungete i funghi, salate e pepate e lasciate cuocere per 15 minuti, per poi riporre il tutto da parte.
Dopo aver tagliato finemente la cipolla bisogna riscaldarla in una padella con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva. Aggiungete la pancetta e fatela riscaldare insieme alla cipolla per 10 minuti.
Inserite i piselli e mescolate lasciando insaporire per un minuto. Ricoprite il tutto con acqua calda e lasciate cuocere per 15 minuti fino a che sarà evaporata completamente, per poi aggiustare di sale e di pepe e mettere da parte.
Fate sciogliere il burro in una pentola su fiamma moderata, facendo attenzione che non inizi a friggere. Quando il burro si è sciolto, togliete la pentola dal fuoco e setacciate all’interno la farina, mescolate i due fino ad ottenere il roux, rimettetelo sul fuoco per un paio di minuti.
Versate il latte, un po’ per volta, dentro al roux che, a seconda della temperatura del latte, inizierà ad addensarsi. È consigliato che il latte venga riscaldato prima di quest’operazione. Raggiunto il livello di addensamento che preferite, condite la vostra besciamella con sale, pepe e noce moscata.
Alla besciamella aggiungete le preparazioni di funghi, piselli e pancetta precedentemente messi da parte, per poi mescolare per bene.
Fonte foto: VesuvioLive.it
Prendete la teglia a forma circolare e imburratela per bene e foderatela, in seguito, di prosciutto crudo, lasciando che i bordi fuori escano. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata seguendo le tempistiche indicate sulla confezione. Scolate la pasta e riponetela in una terrina capiente.
Ricoprite con la besciamella condita e il parmigiano reggiano e mescolate per bene. Versate la pasta all’interno della teglia e richiudete le fette di prosciutto ricoprendo per bene tutta la superficie. Cuocete in forno preriscaldato statico a 180 gradi (oppure ventilato a 160 gradi) per 45 minuti. Dopo aver sfornato il vostro timballo, lasciate intiepidire per almeno mezz’ora e poi capovolgete il tutto su un piatto da portata: la Coppola di Garibaldi è pronta per essere gustata.
Hi Guys! Sono Chiara, sebbene le presentazioni non siano il mio forte… preparatevi a tre righi intensi di sonno…
Nata sotto il segno del sagittario, come tale il mio punto forte è l’ironia, il debole ancora da scoprire… scherzo, è la buona cucina! Nel mezzo troviamo passione per l’arte, la letteratura, i viaggi e la scrittura.