Olive all'ascolana: tutti i segreti per farle perfette

Olive all’ascolana: tutti i segreti per farle perfette

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Fonte foto: Il club delle Ricette

Le olive all’ascolana sono delle gustosissime olive verdi ripiene di carne, impanate e poi fritte. Il loro nome cambia leggermente a seconda della zona d’Italia in cui ci troviamo: olive all’ascolana, olive ascolane oppure olive fritte.

Originarie della cucina tradizionale marchigiana, dove le si possono trovare anche come street food, oramai sono diventate un must delle tavole di tutta Italia, sia negli aperitivi che nei fritti misti di tutti i ristoranti e pizzerie.

Qui di seguito troverete la ricetta originale per cucinare questi sfizi direttamente a casa vostra, che saranno una coccola gradita da tutti i vostri commensali. Dalla ricetta originale potrete poi spaziare con la fantasia e cucinare le vostre olive in mille varianti differenti: per esempio con pollo e tacchino, in versione vegetariana oppure, perchè no, anche con il pesce (ripiene di merluzzo sono ottime).

Ingredienti:

– 500 gr di Olive Ascolane del Piceno 

– 150 gr di carne di maiale in polpa

– 150 gr di carne di manzo in polpa

– 150 gr di carne di pollo macinato

– 3 uova

– 1 cipolla media

– 1 carota grande

– 1 costa di sedano

– parmigiano grattugiato

– pecorino grattugiato

– scorza di limone grattugiata

– 1 bicchiere di vino bianco

– noce moscata

– sale e pepe

– pane grattugiato

– farina 00

– olio per friggere

Tritate tutte le verdure e mettetele a rosolare in una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine d’oliva. Tritate anche la carne e mettetela a rosolare insieme alle verdure, sfumandola con il vino bianco. Salate e pepate.

Denocciolate le olive con l’apposito attrezzo e, se non lo avete a disposizione, armatevi di tanta pazienza e fatelo con un coltello a lama liscia: iniziate dalla cima e, molto delicatamente, tagliate l’oliva a spirale.

Quando il composto di carne sarà cotto, toglietelo dal fuoco e lasciatelo intiepidire; frullatelo nel mixer aggiungendo la noce moscata, il parmigiano, il pecorino, la scorza del limone e due uova. Formate con il composto delle palline grandi quanto delle nocciole e mettetele dentro le olive, richiudendole.

Ora si passa alla panatura: prima passate le olive nella farina, poi nell’uovo sbattuto e, infine, nel pangrattato. Mi raccomando, compattate bene la panatura così da farla rimanere attaccata alle olive durante la frittura. Friggetele in olio bollente fino a quando non saranno belle dorate. Disponetele su della carta assorbente per togliere l’olio in eccesso e salatele prima di servirle.

Buon appetito!


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