Sappiamo per certo che la panzanella è un piatto di origine toscana, ed è l’unica cosa sicura che possiamo dire di questo fantastico piatto estivo.
Già nel ‘500 si parlava di panzanella, che è descritta come un’insalata di origine contadina, inventata per riutilizzare il pane raffermo perché, si sa, in cucina non si butta mai niente. Era fatta con cipolle tritate, cetrioli, erba porcellana (oggi non più usata), olio, aceto e pane per fare la scarpetta. Sembra, infatti, che il nome derivi dall’unione delle parole “pane” e “zanella“, una sorta di zuppiera nella quale veniva condita e poi mangiata. Ce la descrive addirittura Boccaccio nei suoi scritti, riferendosi alla panzanella come al “pan lavato“.
Con il passare degli anni gli ingredienti sono cambiati, rendendo questo piatto più ricco e saporito ma, come per ogni ricetta che affonda le sue radici nella tradizione, ogni regione, ogni provincia, ogni famiglia ha la sua versione che dice essere la migliore del mondo e, ovviamente, quella “vera”.
Per esempio, se andate a Siena, molto probabilmente mangerete una panzanella con basilico, cipollotto, pomodori, pane inzuppato, olio buono, sale e aceto di vino rosso, mentre a Livorno ci troverete dentro delle acciughe e a Viareggio la mangerete con sottaceti e tonno sott’olio.
La ricetta
La ricetta tradizionale, o almeno quella maggiormente accreditata come “la tradizionale” è:
- 500 gr di pane raffermo ammollato nell’acqua e poi strizzato e sbriciolato
- 2 cetrioli tagliati a cubetti
- 4 pomodori medi tagliati a cubetti
- 1 cipolla rossa tagliata finemente
- 1 mazzetto di basilico spezzettato con le mani
- olio e aceto di vino rosso
- sale e pepe
Io vi propongo anche la ricetta di casa mia, che naturalmente è la migliore del mondo nonché quella veramente “vera”! Scherzi a parte, questa è una versione più moderna, ma decisamente gustosa: al posto del pane bagnato usate il pane bruscato (tostato) tagliato a cubetti, al posto della cipolla usate il cipollotto fresco e, infine, al posto dell’aceto di vino rosso, usate l’aceto balsamico o, ancora meglio, la glassa di aceto balsamico.
In qualunque modo la facciate o qualsiasi ingrediente decidiate di metterci dentro, questo piatto fresco e saporito sarà un grande alleato in cucina. Perché, ricordate, la panzanella è la regina delle tavole estive!