Arriva dal Sol levante ed è un grappolo d’uva: parliamo della Ruby Roman, un frutto che nel 2016 fu venduto all’asta per 1.1 milioni di Yen (pari a circa 8.500 euro).
Il vincitore dell’asta fu Takashi Hosokawa, manager di una società di ryokan, hotel in stile giapponese. Il facoltoso acquirente riuscì ad aggiudicarsi un grappolo con ben 26 acini, del peso totale di 700 grammi.
È una peculiarità dei giapponesi la commercializzazione di cibi eccezionali come fossero beni di lusso: basti pensare alla carne di Kobe, che è diventata un marchio registrato; alle angurie quadrate Denuske, entrate nel Guinness dei primati; o alle mele Sekai Ichi che costano 12 euro l’una.
Molta attenzione, inoltre, viene data dai giapponesi all’estetica dei cibi oltre che al gusto. E chi è un estimatore del sushi lo sa bene. Ma in particolare c’è attenzione per i doni della natura, tanto che nei grandi magazzini e negozi giapponesi sono spesso esposti frutti come fossero opere d’arte, protetti da reti bianche ed esaltati come gioielli.
Origini della Ruby Roman
L’uva Ruby Roman viene coltivata solo nella prefettura di Ishikawa, nella regione giapponese di Chūbu, precisamente sull’isola di Honshū. Il nome di questa particolare varietà di uva fu definito tramite un referendum pubblico.
La prefettura di Ishikawa è particolarmente orgogliosa di questo frutto della sua terra, tanto da aver creato un sito interamente dedicato alla Ruby Roman in cui viene narrata la storia del prezioso frutto, oltre a dare la possibilità di acquistarlo.
Tutto è cominciato nella primavera del 1995 presso il Sand Dunes Agricultural Reasearch Center della Prefettura di Ishikawa. Circa 400 semi raccolti da grandi uve nere chiamate Fuji Minoru sono stati seminati in un angolo del campo di prova per soddisfare i desideri dei coltivatori di uva.
I giovani alberi che sono stati accuratamente coltivati hanno cominciato a dare i loro frutti intorno al 1997. Tuttavia, dei 400 alberi, solo quattro portano frutti rossi. Ruby Roman è uno di questi.
La commercializzazione è cominciata solo nel 2008 e, visto il grande successo, i costi sono lievitati sempre più nel tempo.
Caratteristiche della Ruby Roman
Fonte foto: Dailymotion.com
Un grappolo di Ruby Roman presenta un vivace colore rosso rubino e una sorprendente dolcezza. Gli acini sembrano brillare alla luce del sole proprio come pietre preziose.
L’uva è caratterizzata da un basso livello di acidità e un alto contenuto di zucchero. Risulta al palato estremamente succosa e ricca di polpa.
Molto severi sono i controlli sulla Ruby Roman: ogni chicco deve pesare almeno 20 grammi e deve contenere oltre il 18% di zuccheri. Ma esiste anche una premium class con acini che superano i 30 grammi.
Gli acini vengono ispezionati uno ad uno in maniera dettagliata prima di essere immessi sul mercato e su ogni confezione vengono poste delle certificazioni di autenticità.
Classe ’84, laureata in lingue straniere e discipline dello spettacolo. Ama il cinema, le serie tv, il teatro, l’arte e la scrittura. Indossa spesso gli occhiali da sole “per avere più carisma e sintomatico mistero”.
Ha scritto due fumetti (“I Voccapierto’s – Le Origini” e “I Voccapierto’s – Back to the Vocca”) e ogni tanto insegna quel poco che ha imparato in giro. Il resto del tempo aspetta che suo figlio si addormenti per leggere un libro.