Alla scoperta delle zucchine!

Alla scoperta delle zucchine

Oggi ci interessiamo di un ortaggio molto gustoso: le zucchine. Le zucchine appartengono alla famiglia delle Cucurbitacee, come i meloni e la zucca. La pianta delle zucchine presenta un fusto erbaceo strisciante o rampicante e si sviluppa in zone climatiche temperate. I fiori sono giallo-arancioni, mentre i frutti, di solito, hanno diverse tonalità di verde. Per capire se il prodotto è fresco, basta vedere se sulla sua superficie c’è una leggera peluria. Il periodo di raccolta avviene in primavera-estate ed è questo il periodo migliore per consumarle, sia per poter godere delle loro proprietà nutrizionali che per i costi più bassi. Pur avendo un’origine americana, al giorno d’oggi vengono coltivate in tutto il mondo. Vi sono diverse varietà di zucchine, come le zucchine lunghe, quelle tonde, le zucchine gialle dette Crookneck. In Italia abbiamo la zucchina bolognese, la romanesca, la nana verde di Milano, la tonda di Firenze e la grigia genovese.

Le zucchine sono ipocaloriche: 100 grammi di questo prodotto apporta solo 16 kilocalorie ed il 95% è rappresentato da acqua. E’ un vegetale altamente diuretico anche per l’abbondante presenza di potassio ed è molto adatto alle diete di soggetti diabetici e tra i primi alimenti introdotti per lo svezzamento dei neonati. Per quanto riguarda le sue proprietà nutrizionali, il minerale più abbondante è il potassio, che riduce la pressione sanguigna, contrasta l’azione del sodio e regola il battito cardiaco. Le vitamine più presenti sono la vitamina C (acido ascorbico), che svolge una forte azione antiossidante e la vitamina B9 (acido folico), che è importante per la crescita, per la riproduzione ed il corretto funzionamento del sistema nervoso.

Le zucchine sono consigliate in caso di ipertensione grazie all’abbondanza di acqua e di potassio. Sono diuretiche ed aiutano a ridurre la ritenzione idrica, contrastano le infiammazioni delle vie urinarie, sono lassative e facilmente digeribili; sono anche indicate per reintegrare le perdite di acqua e di sali minerali dopo episodi di dissenteria; il loro consumo ha effetti rilassanti e facilita il sonno. Le zucchine sono utili anche per la pelle e contrastano le rughe e le borse sotto gli occhi; inoltre la presenza di vitamina C produce benefici per la salute della pelle, in particolare, riduce i danni dei raggi solari.

Quando si acquistano le zucchine, bisogna controllare che siano fresche: devono essere sode, senza ammaccature, di colore brillante, col fiore non appassito. Bisogna scegliere zucchine piccole, che sono più saporite e con meno semi. Le zucchine tenere possono essere consumate crude, tagliate alla julienne e poi condite con olio, sale e limone. Possono essere cotte in vari modi: grigliate, al vapore, lessate o soffritte per la pasta ed il risotto. La cottura deve essere molto rapida e non prolungata per non perdere sostanze nutritive.

Ricette

Tra le varie ricette che si possono preparare con le zucchine, oltre i primi piatti come la pasta con le zucchine o secondi come la parmigiana di zucchine, mi soffermo a parlare di due antipasti: le frittelle di zucchine e le zucchine alla scapece.

Le frittelle di zucchine sono bocconcini molto saporiti e fragranti, croccanti all’esterno e morbidi all’interno, ottimi come antipasto o buffet.

Ingredienti per circa 26 frittelle

– Zucchine 400 g.

– Farina 00 250 g.

– Acqua temperatura ambiente

– Parmigiano Reggiano DOP da grattugiare 50 g.

– Lievito di birra secco 2 g.

– Sale fino 10 g.

– Olio di arachide q.b. per la frittura

Le zucchine alla scapece sono tipiche della cucina campana. Sebbene anticamente il termine scapece si fa risalire al latino ex Apicio, dal nome del presunto ideatore, in realtà proviene dal termine spagnolo “escabeche” (inzuppare) con il quale, in varie parti del mondo, ci si riferisce al processo di marinatura nell’aceto. Si preparano friggendo zucchine abbastanza grandi tagliate a fette e si condiscono con aceto, aglio e foglie di menta fresca. Il piatto è noto per essere citato in un film di Totò “Un turco napoletano”, in cui il guappo don Carluccio, stilando il contratto di nozze, elenca i piatti che non piacciono allo sposo tra cui questo, che chiama in napoletano i “cocozzielli alla scapece”.

Ingredienti per 4 persone

– Zucchine 500 g.

– Aceto di vino bianco 40 g.

– Olio extravergine d’oliva 70 g.

– Aglio due spicchi

– Sale fino 20 g.

– Menta q.b.

– Pepe nero q.b.

– Olio di semi q.b. per friggere

Ed ora scegliete voi l’antipasto da gustare.