Jova Beach: colori e obiettivi per il 2022

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Il nuovo singolo di Jovanotti, Boom è uscito qualche giorno fa, prima della notizia che in molti aspettavano: il ritorno del Jova Beach Party previsto per la prossima estate sulle spiagge italiane. Il singolo anticipa l’uscita dell’album Il disco del sole, frutto di un periodo difficile come quello in cui siamo ancora immersi.

La manifestazione è qualcosa di più di un concerto: è una giornata in cui la musica coinvolge tutte le attività dei partecipanti che presenziano attivamente nell’esperienza. La musica si può ascoltare dal primo pomeriggio, grazie ai numerosi artisti che si alternano sull’enorme e colorato palco e che cambiano in ogni data.

Le date

Il primo appuntamento è quello di Lignano Sabbiadoro il 2 luglio. Da lì, una programmazione che varia da nord a sud e che in alcuni casi ospiterà due date nella stessa località. L’ultima data del tour è prevista per il 10 settembre all’aeroporto di Bresso. I biglietti sono già disponibili nei circuiti ufficiali di vendita.

Critiche al Jova beach

L’evento è di proporzioni enormi e le associazioni ambientaliste si sono spesso schierate contro l’organizzazione: in molti credono che la manifestazione sia pericolosa per la tutela dell’ecosistema nelle spiagge scelte, che spesso non sono pronte ad ospitare una tale quantità di persone; ciò altererebbe l’ecosistema a causa dell’impatto di un numero così alto di partecipanti.

 Le iniziative del Jova Beach

Come anticipato, la serata ricalcherà l’esperienza del 2019 e si dividerà in vari momenti in cui Jovanotti sarà accompagnato da tanti ospiti, alcuni dei quali legati al territorio nel quale si svolge l’evento. Il Jova Beach sarà supportato dalla Guardia Costiera da Banco alimentare, che presiederà l’area food and beverage per l’abbattimento degli sprechi alimentari. Inoltre saranno costruite delle isole dei rifiuti ad hoc e un’area relax con tutti i materiali riciclati e con i pannelli esplicativi del “circolo” della raccolta differenziata.

Sui tre palchi non saranno protagonisti solo persone famose: uno spazio verrà dedicato al racconto delle storie dei partecipanti con momenti di gioia e ilarità, come accaduto per i matrimoni celebrati in occasione del tour 2019.

Il progetto ambientalista dell’edizione 2022

Nella prossima edizione – in risposta alle critiche mosse dagli ambientalisti – nascerà l’iniziativa Ri-Party-Amo: un progetto realizzato con Wwf e Intesa Sanpaolo che prevede la pulizia e il recupero di 20 milioni di metri quadri di spiagge, laghi, fiumi e fondali. Obiettivo di questa mobilitazione nazionale è la raccolta di 5 milioni di euro sostenendo e promuovendo tre aree di intervento a livello ambientale, sociale e culturale. Come affermano gli stessi organizzatori si vogliono realizzare “interventi infrastrutturali di ingegneria naturalistica in 12 aree a rischio” coinvolgendo “con lezioni specifiche più di 100 mila studenti con la donazione di almeno 10 borse di studi“.

Le posizioni a favore e contro hanno entrambe buone motivazioni. Se decidete di partecipare a questa festa incredibile, fatelo lo spirito di un’esperienza unica!


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