1 Giugno 1970: cinquanta anni fa muore Ungaretti

L’atteggiamento poetico di Ungaretti è in sintonia con la sua concezione della vita e con una religiosità piuttosto implicita.equivale a una discesa nelle profondità dell’io, per riportare alla luce frammenti di verità: questi possono consistere anche in brevissime immagini, suscitate nel poeta dalla contemplazione della natura, come la notissima “Mattina” (“M’illumino / d’immenso” ).