Una camminata singolare ed emozionante la si potrà fare presto in Campania. Ebbene, un nuovo percorso pedonale dalla vista mozzafiato coinvolgerà la Costiera Amalfitana.
Un progetto davvero straordinario, caratterizzato da una passerella pedonale e ciclabile, tra Amalfi e Ravello, passando per Atrani, lambendo la Statale 163 Amalfitana, una costiera spettacolare che è già Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il progetto
Un’iniziativa lodevole, che sarà finanziata dalla Regione Campania su proposta dei Comuni di Amalfi e Ravello, al fine di tutelare i pedoni e i ciclisti e permettere loro di passeggiare tra posti incantati con maggiore sicurezza.
Ravello
Un percorso a basso impatto ambientale, esattamente simile a quello già realizzato nel 2018 nel Comune di Limone sul Garda. Si tratta di una ciclopista realizzata con il fondo comuni confinanti. L’itinerario della pista parte appunto da Limone sul Garda, bellissima cittadina bresciana che si affaccia sul più grande lago d’Italia. Il percorso di sola andata è di circa quattro chilometri e mezzo. Si pedala su dei pannelli di cemento con effetto legno e con una vista mozzafiato sul lago. Verso nord si affacciano sul Benaco le città trentine di Riva del Garda e Torbole e sullo sfondo il castello di Arco. Si pedala in leggera discesa e, in pochi minuti, si arriva alla fine del percorso, al monumento ai Caduti della Prima guerra mondiale, al confine tra Lombardia e Trentino. Quindi, si gira la bici e si ritorna a Limone.
Il progetto campano prevede una passerella di circa due chilometri. Sarà la metà di quella realizzata lungo la Gardesana, ma il panorama delizierà allo stesso modo gli occhi dei residenti e dei turisti. La strada pedonale da percorrere inizia all’altezza della Chiesa di Santa Maria a Gradillo, a Ravello, e ad Atrani, nei pressi della Chiesa di Santa Maria del Carmine, dove si inserisce nella viabilità urbana del centro. Da qui è possibile raggiungere Amalfi, seguendo le indicazioni previste. La strada pedonale da Ravello ad Atrani taglia in più punti la rotabile principale, cosa che rende possibile anche l’utilizzo del servizio pubblico di collegamento.
Dunque, un nuovo volto verrà presto dato ad un paradiso terrestre, rendendo più agevole la visita del posto più bello del mondo.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.