Zenzero: usi, storia e proprietà

Zenzero: usi, storia e proprietà

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Oh pianta che provieni dall’oriente il cui rizoma è usato come eupeptico
In farmacia, cucina e nei liquori e ovviamente nel Natale
Sapete poi cosa vuol dire eupeptico significa che ti fa digerire
Per cui dopo il cenone di Natale diciamoci l’un l’altro “eupepsia”
E non venite a dirci che lo zenzero era già in voga prima di stavolta
Vogliam ci sia riconosciuto il merito dello zenzero
Elio e le storie Tese – Natale allo Zenzero
Zenzero. Da qualche anno a questa parte è entrato a gamba tesa nelle nostre vite invadendo piatti dolci e salati, tisane, cosmetici e chi più ne ha più ne metta. Ma che cos’è lo zenzero e soprattutto, dove si può utilizzare?

Zenzero, storia di una spezia antica

Zingiber officinale nella nomenclatura ufficiale, lo zenzero è una pianta originaria dell’Asia Tropicale con una storia molto antica. In India, sulla costa di Malabar, si produce quasi il 50% dello zenzero fresco distribuito a livello mondiale; il restante è coltivato in Africa, Jamaica, Messico, Nord America, Perù e Cina.

zenzero

È una radice commestibile che principalmente si utilizza come spezia per dare piccantezza e un sapore pungente e deciso alle pietanze. Il suo aspetto è simile a quello del topinambur, per ricondurlo a qualcosa di vicino alla nostra cultura, ma con una scorza più chiara.

In base alla sua provenienza, lo zenzero può assumere un sapore più o meno intenso. Per esempio quello jamaicano è tra le qualità ritenute più preziose e particolari.

Se qualcuno stesse già pensando di inserire lo zenzero nel suo orto da balcone è bene che sappia che per crescere, questa pianta ha bisogno di clima tropicale, per cui difficilmente avrà una crescita rigogliosa e completa qui.

La pianta di zenzero può crescere fino a un metro di altezza anche se ciò che si consuma è per l’appunto la radice, il rizoma, che si sviluppa sotto terra.

Sebbene tutto faccia pensare che la passione per lo zenzero sia scoppiata in Europa non più tardi degli ultimi dieci anni, testimonianze attestano che già gli antichi greci nel IV secolo avanti Cristo facevano uso di questa spezia per usi medici, acquistandola dalle importazioni arabe.

Lo zenzero oltre la cucina

È interessante vedere come questa spezia sia stata impiegata sin dall’antichità per i benefici che è in grado di dare al corpo per curarne lievi malesseri. Gli antichi greci lo utilizzavano per i dolori di stomaco, gli asiatici contro indigestione e nausea.

zenzero

Queste proprietà son state confermate anche in epoca moderna dove lo zenzero viene impiegato in rimedi erboristici per aiutare ad alleviare malesseri legati al tratto gastro intestinale oltre che per decongestionare le vie aeree o alleviare il mal di testa.

Un pizzico di zenzero

La cucina è probabilmente il posto dove lo zenzero regna sovrano. Anche in questo caso si hanno testimonianze antiche con gli antichi romani che ne usavano la polvere per aromatizzare il sale e le salse e nel Medioevo dove veniva impiegato nella produzione di birra.

Oggigiorno è possibile consumare lo zenzero sotto molteplici forme, da fresco a liofilizzato, e ognuno dei suoi stati ne decreta un uso specifico in cucina poiché gli conferisce sapori completamente diversi.

Lo zenzero fresco tagliato a lamelle o grattugiato dona freschezza e profumo a zuppe e insalate ma anche a piatti di carne e pesce e ovviamente ai dolci.

Può anche essere centrifugato o estratto insieme a frutta e verdura per ottenere succhi piccantini o aggiunto alle tisane.

La polvere di zenzero è ottima miscelata agli impasti dolci, in modo particolare nelle torte con la frutta, o negli intramontabili biscotti tipici del Natale. L’abbinamento tra questi ultimi e il cioccolato fondente è per molti irresistibile!

Attenzione però: lo zenzero non è consigliato a chi soffre di calcoli biliari poiché stimola il rilascio della bile della cistifellea. Inoltre non son poche le persone che ne sono allergiche: se lo assaggiate per la priva volta, fatelo a piccole dosi!

Altri usi dello zenzero

Talmente tanto è stato l’amore verso questa spezia che il suo uso è andato oltre quello erboristico e culinario. La cosmesi è un altro campo in cui lo zenzero ha avuto la sua fortuna.

Creme, profumi, olii e unguenti: c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Conferisce ai cosmetici un particolare aroma frizzante che ricorda il profumo del legno, sicuramente fresco.

In cosmesi ne vengono esaltate le sue proprietà che contrastano i radicali liberi, rivitalizzano le cellule e alleviano le infiammazioni della pelle. Proprio quest’ultima caratteristica lo rende adatto come ingrediente nei prodotti per chi pratica sport, in quanto aiuta ad alleviare i reumatismi e i dolori muscolari.

Non resta che aggiungere un pizzico di zenzero alle vostre vite!


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