I peperoni sono i frutti, insieme ai pomodori e alle melanzane, della famiglia delle solanacee. Belli, carnosi e colorati permettono di creare innumerevoli piatti e rendono più allegra e saporita qualsiasi pietanza. Solitamente sono verdi, gialli e rossi. I verdi possono risultare meno digeribili in quanto sono ancora immaturi. I gialli presentano una maturazione intermedia e i rossi sono i peperoni alla giusta maturazione. Oggi la scienza permette di produrre direttamente peperoni del colore desiderato.
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Proprietà nutrizionali
È una verdura molto ricca di vitamina C. Permette di assumere anche molte sostanze fondamentali quali sali minerali, proteine, zuccheri, le vitamine del gruppo B, le vitamine P e K e la provitamina A. In base al colore varia anche la presenza di queste sostanze. Nei peperoni gialli è maggiore la presenza di vitamina K mentre in quelli rossi prevale la vitamina C e in quelli verdi la clorofilla.
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La solanina
I peperoni contengono la solanina, una sostanza potenzialmente tossica che si accumula sotto la buccia delle solanacee, ad eccezione delle patate. Questa sostanza può dare origine ad intolleranze di diversa natura. La presenza di solanina tende a ridursi con la maturazione ecco perché si consiglia di consumare i peperoni solo in stagione e scegliendoli belli maturi. Vediamo alcune ricette che si possono preparare con quest’ottima verdura.
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Antipasto di involtini di peperoni
Cuocere i peperoni in forno a 180° poi avvolgerli nella carta da forno e lasciarli raffreddare, quindi spellateli e divideteli in 4 falde. A parte mixare il tonno, ben sgocciolato, con olive, polpa di pomodoro, qualche foglia di basilico, un pezzettino di peperoncino e succo di limone sufficiente ad ammorbidire il tutto. Aggiungere un filo di olio evo e spalmare il composto sulle falde di peperone. Arrotolarle e disporle su un piatto di portata. Tenere in frigo fino al momento di servire.
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Risotto ai peperoni
Tritare una cipolla di tropea e farla imbiondire in olio evo. Aggiungere peperoni tagliati a quadrettini e uno spicchio d’aglio tritato. Sale, pepe e rosmarino. Due minuti e aggiungere il riso. Cuocere come un normale risotto mantecando, a cottura ultimata con burro e formaggio di malga. Volendo si può sostituire il burro con mascarpone. È buonissimo.
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Peperonata a modo mio
Tagliate a listarelle i peperoni gialli e rossi. Affettate grossolanamente le cipolle rosse di tropea e qualche spicchio d’aglio. Fate imbiondire cipolla e aglio in olio evo poi aggiungete i peperoni, polpa di pomodoro (o passata) e del rosmarino. Sale e pepe quanto basta e qualche filetto di acciuga. Ne risulta un contorno che necessita di molto pane per raccogliere il sugo. Se frullato si adatta benissimo a condire la pasta.
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Peperoni ripieni
Questo secondo si può preparare anche il giorno prima e funziona un po’ da svuotafrigo. Si dividono i peperoni a metà e si fanno cuocere un pochino in microonde per ridurre poi il tempo di cottura in forno o sul fornello. Per il ripieno si può usare il tonno con qualche falda di peperone tritata, acciuga, capperi, olive taggiasche, pangrattato e formaggio. In alternativa la carne di una salsiccia con formaggio tenero pomodorini e peperoni tritati. per la cottura o in padella con coperchio o in forno, a piacere.
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Torta al cioccolato, nocciole e peperoni
In una ciotola sbattere uova, zucchero e semi della bacca di vaniglia per ottenere un composto spumoso. Mettere in uno scolapasta il peperone tritato e strizzarlo per bene. Tritare mandorle nocciole e cioccolato
Aggiungere tutto al composto di uova e mescolare delicatamente dal basso verso l’alto. Unire la fecola setacciata con il lievito e la farina integrale. Infornare in forno già caldo a 180° per circa 40-50 minuti. Guarnire con striscioline finissime di peperone spolverate di zucchero di canna e grigliate il tempo di far ammorbidire i peperoni.
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Direi che la cena è servita. Buon appetito a voi.
Monica Giovanna Binotto è un nome lungo e ingombrante ma è il mio da 57 anni e ormai mi ci sono affezionata. Ho sempre amato leggere. Fin da bambina. E anche scrivere, ma senza mai crederci veramente. Questo mi ha aiutato negli studi. Ho una laurea in Economia e Commercio e una in Psicologia dello Sviluppo. Da cinque anni faccio parte di un gruppo di lettrici a voce alta, le VerbaManent, con il quale facciamo reading su tematiche importanti sempre inquadrate da un’ottica femminile e mi occupo di fare ricerche e di scrivere e assemblare i copioni. Negli ultimi due anni, per colpa o merito di questa brutta pandemia che ci ha costretti in casa per lunghi periodi, ho partecipato a diverse gare di racconti su varie pagine Facebook e mi sto divertendo tantissimo anche perché ho conosciuto tante belle persone che condividono i miei stessi interessi.