Fonte foto: paesidelgusto.it
La Via Herculia (o Herculea)
Ad uno sguardo superficiale, la via Herculia potrebbe sembrare un semplice, bello e rilassante angolino rurale. In realtà, osservandola, c’è molto di più. Si tratta di un vero e proprio cammino dei sapori che attraversa la Basilicata da Nord a Sud, da Leonessa a Rotonda, in provincia di Potenza.
Un itinerario enogastronomico che ricalca l’antica via che collegava Roma alla Basilicata, costruita per far arrivare cibi e vini tipici lucani nei mercati di tutta Italia. Un percorso a dir poco singolare, unico, che attraversa un territorio ricco di eccellenze gastronomiche e buon vino, ricette genuine, sapori forti e ben tre zone vinicole DOC.
In cosa consiste la Via dei Sapori
Questa bellissima esperienza comincia dall’Appennino Lucano e giunge al Parco Nazionale del Pollino, con la possibilità di fare anche escursioni in bici o trekking a piedi, per ammirare una natura incontaminata o visitare le bellezze architettoniche.
Si parte! Dunque, si inizia dalla scoperta della Strazzata, la tipica focaccia lucana, del pecorino e del caciocavallo DOP, poi della pasta fresca condita con ragù di carne o dei calzoncelli di ricotta e, infine, dolci tipici locali accompagnati ovviamente da un buon calice di Aglianico DOC, Merlot o Cabernet Sauvignon.
Fonte foto della Strazzata: Wikipedia.com
Il Parco Nazionale del Pollino
Che goduria per il nostro palato! Sentirete la genuinità del cibo e del vino che si ricava dalla terra a km 0, ammirerete scorci suggestivi, vigneti e sentieri poco noti. Proseguendo verso sud, si arriva al Parco Nazionale del Pollino, dove si incontrano numerosi laghi e si percorrono vallate attraversando i paesini di Latronico, Castelluccio Inferiore e Superiore, fino a raggiungere il punto di arrivo del nostro itinerario: il paesino di Rotonda.
Per gli amanti dei sapori forti e tradizionali, questo cammino dei sapori della Basilicata è una meta ideale, che può essere raggiunta durante tutto l’anno: il periodo migliore per le escursioni in bicicletta e a piedi è senza dubbio quello primaverile ed estivo. In inverno si può approfittare degli impianti sciistici per trascorrere un weekend sulla neve.
I vini della Via Herculia
Le zone a vocazione vinicola della via Herculia sono tre: la zona a nord dove si coltivano le uve Aglianico del Vulture DOC, le Terre dell’Alta Val d’Agri DOC, dove si può assaggiare un vino rosso intenso prodotto con uve Merlot e Cabernet Sauvignon, e la zona DOC di Matera, da dove provengono vini bianchi e rossi.
Le specialità gastronomiche
Tra le specialità gastronomiche, infine, ricordiamo il Caciocavallo Silano DOP, il Pecorino DOP, lasciato a maturare in antiche cave di tufo per ben sei mesi, e l’Olio extravergine di oliva DOP di Venosa, frutto di una produzione attenta e meticolosa. Se si percorre l’itinerario, non si possono perdere le Melanzane Rosse DOP di Rotonda. Simile al pomodoro, questa melanzana ha un sapore particolare, piccante; si mangia aggiungendo della menta mescolata alla carne e al caciocavallo per ottenere squisite polpette.
Ci sono poi i piatti di carne: le costolette di maiale e l’agnello, ma anche la zuppa di fagioli bianchi, la Castagna di Tramutola e i dolci tipici, come i fagottini di pasta sfoglia con ricotta, cannella, vaniglia e arancia.
Sapori autentici ci aspettano lungo un viale ricco di gioielli culinari.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.