Escursioni in Italia

Escursioni in Italia: 5 idee per brevi gite fuori porta

La nostra penisola è ricca di luoghi meravigliosi tutti da scoprire, ecco dunque una lista di brevi escursioni in Italia adatti a tutti i gusti: mare, montagna, collina, antichi borghi, itinerari enogastronomici e panorami mozzafiato. Questo e molto altro è l’Italia.

Senza alcuna pretesa di essere esaustivi circa le numerose bellezze italiane, consigliamo cinque idee, da nord a sud, di gite fuori porta di pochi giorni, da 1 a 3, per poter staccare la spina da soli, in coppia o con tutta la famiglia, e visitare alcuni dei luoghi incantevoli che il nostro paese offre.

Le Cinque Terre

La costa ligure è illuminata da cinque piccoli borghi inseriti tra le località Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, che costituiscono le cosiddette Cinque Terre: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore. 

I visitatori potranno godere, appena giunti, del profumo di focaccia appena sfornata, passeggiando per le viuzze che portano al mare, bordate da case colorate.

La ripida costa terrazzata, ornata di vigneti e i porticcioli affollati di barche di pescatori rendono i borghi dei gioielli imperdibili della nostra penisola.

Si consiglia, per poter avere una visione d’insieme dei luoghi, di percorrere il famoso Sentiero Azzurro, che collega i cinque borghi per una lunghezza totale di 12 km, per i quali sono necessarie circa 5 ore senza soste.

Il sentiero, a pagamento, è facilmente percorribile a piedi e segnalato da una striscia bianca e azzurra che parte da Riomaggiore e arriva a Monterosso.

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Fonte Foto: Maxpixel

La Strada del Chianti

Paesini in pietra, vigneti e oliveti, magnifiche tenute immerse nel verde, il tutto incorniciato da un affascinante panorama collinare: è la Strada del Chianti, altrimenti detta Chiantigiana.

L’itinerario va da Firenze a Siena e tocca vari piccoli centri tra cui Greve in Chianti, Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, che meritano una visita con pit stop enogastronomico nelle varie cantine vinicole, e presso i produttori di formaggi e olii.

Tutt’intorno, il paesaggio toscano è ricco di castelli e borghi medievali da incanto. Si segnalano, in particolare, Spaltenna, Vertine e Barbischio e i Castelli di Bolio, Meleto, Castagnoli.

Giunti a Siena è possibile proseguire fino alla Val d’Orcia per scoprire i borghi vinicoli di Montalcino e Montepulciano, per poi spingersi fino a Bagno Vignoli e le sue Terme.

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Fonte foto: Vino e Cioccolato

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Il Parco è costituito da ben 24 comuni appartenenti alle regioni Abruzzo, Lazio e Molise. Si tratta di borghi e piccoli paesi le cui vicende storiche hanno creato interessanti stratificazioni di tradizioni, usi e costumi, pur conservando ognuno la propria forte identità.

Per un’escursione di 1-2 giorni, ci si può concentrate sui alcuni dei borghi montani abruzzesi dell’alto bacino del Sangro. Pescasseroli, Barrea, Civitella Alfedena, Villetta Barrea, Alfedena, Castel di Sangro, Roccaraso, Rivisondoli, sono alcuni dei piccoli centri che vale la pena visitare in tutte le stagioni. Durante l’inverno, quando la neve si posa come un manto soffice sulle valli e le montagne, gli appassionati di sci potranno godere delle numerose piste attrezzate e dei panorami fiabeschi che la neve sa creare.

In primavera i profumi della natura rigogliosa accompagnano all’estate, fresca e piacevole, che non conosce l’afa delle città costiere. Questo è il momento perfetto per gli amanti del trekking di incamminarsi tra i sentieri del CAI e per i meno sportivi di bagnarsi nelle fresche acque del Lago di Barrea, che presenta in più punti lidi attrezzati e prati fioriti su cui distendersi. L’autunno, poi, con i suoi colori dal rosso, al giallo, all’arancio, indora il panorama, ricordando quanto è preziosa la natura.

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La Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana, Patrimonio Unesco a partire dal 1997 è la perla della Regione Campania, per le bellezze naturali e paesaggistiche e per l’importante patrimonio enogastronomico.

I paesi che la costituiscono sono collegati dalla Stata Stradale 163, considerata una delle strade più belle d’Italia per la spettacolare vista a picco sul mare di cui si può godere attraversandola.

I paesi della Costiera coprono un territorio relativamente poco esteso, in quanto sorgono in maniera verticale e arroccata sulle alte scogliere che nascono dal mare. Da lì, un dedalo di viuzze pittoresche si inerpicano, tra negozi di artigianato e ristorantini tipici, configurando i vari paesi.

Tra i centri in cui vale la pena fare una sosta, dopo qualche ora passata a tuffarsi nel mare cristallino, c’è certamente Amalfi con la sua cattedrale in stile romanico e i suoi vicoli che si arrampicano verso la montagna.

Impossibile, inoltre, perdersi Ravello e le sue maestose ville, Cimbrone e Rufolo, da cui godere di suggestivi scorci panoramici.

Si consiglia, inoltre, di proseguire fino a Positano che, con le sue ripide scalinate e i suoi tortuosi sentieri, è considerata una vera e propria città verticale, da sempre la più chic ed elitaria tra le cittadine della costiera.

Per poter godere a pieno delle bellezze della Costiera Amalfitana, si consiglia l’escursione lungo il Sentiero degli Dei, un percorso di 8 km sui Monti Lattari, che attraversa bellissimi borghi e lascia godere di panorami mozzafiato.

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Fonte foto: Flickr

Matera e dintorni

Matera, Capitale Europea della Cultura nel 2019 e già Patrimonio Unesco nel 1993 è famosa per i suoi Sassi, ovvero la città antica ricavata dalla roccia, ancor oggi visitabile a piedi e che colpisce per l’aspetto originario mantenuto nel tempo. Si consiglia una visita soprattutto all’orario del tramonto e al crepuscolo, quando le luci progressivamente si abbassano e tutto si ammanta di fascino e mistero.

La passeggiata tra le abitazioni tipiche dell’epoca, le grotte, gli ipogei, le botteghe d’artigianato porteranno via almeno una giornata intera.

Se si desidera allungare di un giorno ancora la propria gita, si può abbinare un tour nelle città limitrofe, come Altamura o Gravina in Puglia, dei piccoli gioielli non solo per le bellezze naturali e architettoniche, ma anche per il buon pane, il buon vino e l’ottimo olio che si produce nella zona.

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Fonte foto: Flickr