Dave Gahan e Soulsavers: arriva “Imposter”

Dave Gahan è tornato a collaborare, dopo sei anni, con Rich Machin dei Soulsavers con un album in uscita il 12 novembre, “Imposter”. Si tratta di un album di 12 brani che accorpa vari generi musicali e brani di Neil Young, Bob Dylan, P.J.Harvey, Charlie Chaplin, Cat Power e Mark Lanegan.

Imposter” non è solo una cover, ma rappresenta per Dave Gahan un album che riflette la sua vita. Dave si identifica in questi brani di altri autori che gli trasmettono un senso di saggezza e di longevità, canzoni che lo hanno maggiormente colpito nel corso della sua vita.

Il primo singolo, “Metal Heart”, è una cover di Cat Power, dal suo quarto album Moon Pix che risale al 1998. In alcuni casi Dave Gahan si è separato dalla voce originale, mentre in altri ha impiegato più tempo come per i brani di Neil Young o di Elvis.

Mentre i due precedenti album di Dave Gahan & Soulsavers, “The Light The Dead See” del 2012 e “Angels of Ghosts” del 2015, sono stati il risultato di collaborazioni a distanza, “Imposter” è stato realizzato live con una band di 10 elementi nello Studio di Shangri-La Recording a Malibu in California, nel novembre 2019.

Ispirazione

Dave Gahan e Rich Machin si sono ispirati al lavoro svolto da Rick Rubin e Johnny Cash nei suoi album di cover, in particolare: “American IV: The Man Comes around”. Gahan ha detto che le esperienze di collaborazione ed il Covid che l’ha privato dei live, hanno riacceso il suo amore per la musica che si era un po’ affievolito dopo l’ultimo tour dei Depeche Mode.

Stranamente, dopo l’isolamento ho suonato la chitarra più che mai. Attaccavo la mia piccola chitarra, mettevo su “Exile On Main Street” e suonavo per ore. C’era un certo punto della giornata in cui magari mia moglie stava facendo qualcosa e io la guardavo e dicevo:”Sono nella band! Guarda!” E lei rispondeva:”Sì, sei negli Stones, ben fatto. Suona bene!”-affermava Dave in un’intervista.

Gahan-Soulsavers

Chi è Dave Gahan?

Dave Gahan, all’anagrafe David Callcott, è nato ad Epping il 9 maggio 1962, cantautore, musicista inglese e leader del gruppo musicale Depeche Mode.

Fu un adolescente ribelle, dedito a furti d’auto, atti vandalici e graffiti. Al liceo conobbe Martin Lee Gore e Andrew Fletcher, membri del gruppo Depeche Mode. A Londra conobbe John Lydon dei Sex Pistols e Boy George dei Culture Club. Nel 1980 incontrò Vince Clark che avrebbe poi fatto parte della band “Composition of Sound” con Lee Gore e Fletcher. Fu Clark a proporre a Gahan il ruolo di frontman della band che poi prese il nome di Depeche Mode, nome che deriva da una celebre rivista di moda francese. Nel 1981 iniziò il successo del gruppo, nel 1987 la band si esibì a Pasadena davanti a 60.000 spettatori.

Nel 1990 i Depeche Mode composero l’album “Violator, che fu l’album di maggior successo.

Nel 1995 Gahan, a seguito del consumo di droghe, tentò il suicidio ed il 28 maggio 1996 fu vittima di un’overdose di speedball, un mix di cocaina-eroina, che lo ridusse in fin di vita.

Ha composto due album dal vivo da solista: “Soundtrack to Live Monsters” (2004) e “Live from SoHo” (2007), poi una compilation “Hourglass” (2008); nel 2009 viene pubblicato “Sounds of the Universe” con i Depeche Mode.